giovedì 12 novembre 2009

Giochi della sorte San Marino. Ancora un'orgia di ipocrisia

Il nostro povero Paese ha molti problemi, ma il problema più grosso, come del resto per l'Italia, resta la mancanza di trasparenza, progettualità e lungimiranza della sua classe politica.
Sul problema della casa da gioco, del gioco d'azzardo e dei giochi della sorte (sembra la disputa sulle droghe leggere. pesanti, alcolismo), ci troviamo di fronte, come scrivevo già alcuni anni fa, ad un'orgia di ipocrisia.
Nel 2007 molti cittadini si erano resi conto che avanzava strisciante e senza deliberazioni specifiche il gioco d'azzardo legalizzato in territorio per far soldi per lo Stato e soprattutto per i soliti furbi. La preoccupazione di questi cittadini era soprattutto dettata dalla ripugnanza di una scelta che "porterà il Paese a dipendere da soldi sporchi di sofferenza e corruzione, in mano a poteri incontrollabili: ..... (leggi nel sito www.promemoria.sm/dallinterno_di_san_marino.html Parte del materiale sul dibattito circa i giochi della sorte a San Marino e anche archivio sito www.libertas.sm/Articoli/Giochi_San_Marino/GSM_0.htm)

venerdì 6 novembre 2009

Sarà meglio che ci occupiamo dei crocefissi di carne

Una corte di giustizia addirittura sovrannazionale, non i “soliti estremisti” di sinistra, i radicali o i mussulmani, hanno chiesto all’Italia di non tenere i crocefissi nei luoghi frequentati obbligatoriamente dai non credenti, particolarmente nelle scuole. Mi sembra una sentenza obbligata in termini di diritto.
Non sento la mia fede in pericolo per questo, assolutamente, però vedo molta gente in difficoltà e sofferenza, molti anche in buona fede. Questi li capisco, con una Chiesa che sta coltivando una religione come cultura e non come fede, che predica più ideologia che Vangelo, può succedere. E così in pochi si rendono conto che il Signore sta, si immedesima, lo diceva il Vangelo letto in questi giorni, nei poveri e negli immigrati maltrattati ecc. e non nei crocefissi di legno. Allora sarà meglio occuparci di quei crocifissi di carne, figli più amati da Dio, che i difensori dei crocifissi di legno stanno affogando nel mare e vorrebbero far mitragliare dalla marina militare.
Sta passando una religione senza fede (basta leggere alcuni grezzi commenti sul web o le posizioni di Pera, Ferrara, ecc., ma anche di qualche alto gerarca della Chiesa). Io e tanti, siamo per una fede senza religione (vedere www.promemoria.sm/fede_consapevole_e_coscienza_libera.html#13 …) perché la religione ha solo provocato guai e tragedie, mentre la fede ha fatto solo del bene.
Resistete credenti adulti e consapevoli, resistiamo, teniamo duro, passerà anche questo momento nero per la Chiesa e le speranze suscitate ai miei tempi dal Concilio potranno anche rifiorire.